
“Clamoroso al Cibali!” si sarebbe detto ai tempi ruggenti di Tutto il calcio minuto per minuto. Che non è inopportuno applicare anche alla Letteratura, visto che in questo caso si parla comunque di un gioco/torneo che parla sì di Letteratura ma proprio con aspetti da torneo calcistico.
E’ il “gioco” letterario proposto da Robinson, inserto culturale di Repubblica, e da Giorgio Dell’Arti. Che si è divertito a selezionare 32 libri che hanno segnato profondamente il Novecento letterario italiano e quindi altrettanti scrittori. Quindi, come nel campionato di calcio ma con la formula della Champions League ad eliminazione diretta, si è proceduto agli accoppiamenti e si è poi affidata ogni sfida a 7 lettori accreditatisi a Robinson chiamati a scegliere il vincitore.
Ebbene, dopo un’appassionante altalena alla fine il verdetto dei giurati è stato di 4-3 per Guareschi. Una vittoria in “trasferta”, se si considera non solo che la comunità dei lettori di Repubblica è prevedibilmente di idee diverse da quelle che ebbe Giovannino, ma anche per il fatto che Eco fu collaboratore del gruppo Espresso-Repubblica e quindi anche firma familiare per i lettori di quei giornali.
Ma alla fine, il suo Don Camillo (e Peppone e il Crocifisso che parla) hanno avuto la meglio sui monaci e sul giallo storico del Nome della Rosa. “E’ il risultato più clamoroso” commenta oggi Dell’Arti. Ed ora, per Guareschi, la sfida degli ottavi di finale è con Piero Chiara e con il suo libro “Il piatto piange”.
IL CASO GUARESCHI – Un libro e un progetto: leggi qui
Giovannino, Giovannino… Gli avrebbe detto Margherita!
Non mi meraviglio
Aggiungo un aneddoto: Un’allieva di origine inglese a Toronto si ricordava con ammirazione dei suoi personaggi visti in TV prima di emigrare
E per mio figlio era nutrimento la lettura di Guareschi sia da bambino che da giovane studente emigrato
Valori eterni🌼